E’ la casa il vero sogno nel cassetto

La casa, una casa da potersi comprare senza doversi indebitare per decenni, rimane il «sogno nel cassetto». Per il resto: diffidenza verso la Borsa e verso i fondi di investimento e, in generale, poca voglia di spendere. È quanto emerge da un'indagine, che anticipa le tendenze del prossimo trimestre, condotta da Gfk-Sociometrica per Il Sole 24 Ore. Basata su un campione di persone di età superiore ai 24 anni, l'indagine evidenzia come «la casa resta sempre in pole position fra le scelte economiche degli italiani». L'1% degli intervistati afferma infatti che nel terzo trimestre 2002 ha intenzione di acquistare una casa, un altro 1% lo ha in progetto entro dicembre e un 3% «forse» farà un investimento immobiliare negli ultimi 3 mesi dell'anno. Ma la casa esprime tutto il suo appeal sugli italiani come possibile reddito aggiuntivo (la sceglie il 48% degli intervistati), contro un 17% che le preferisce le azioni, i titoli pubblici e i fondi. Sul fronte dei mercati finanziari infatti, il calo di fiducia degli italiani pare evidente. Solo l'1% ascolta i consigli degli operatori, solo il 6% è attento ai gestori di fondi. E, soprattutto, solo il 2% ha ancora fiducia nel marcato azionario. Fra chi, nonostante i tonfi, non vuole lasciare la Borsa, prevalgono però gli investitori 'tradizionalì: così il 10% si affida ai titoli assicurativi e il 46% a quelli bancari. Per ciò che riguarda gli acquisti di beni di consumo - secondo l'indagine - sono l'elettronica e l'hi-tech che potrebbero trainare i consumi nei prossimi 3 mesi: televisori con schermi piatti, a cristalli liquidi, lettori Dvd, videocamere digitali, sono fra i desideri d'acquisto più gettonati. E se dunque è lecito aspettarsi un Natale all'insegna del regalo ultramoderno, l'indagine frena gli entusiasmi: disposto a spendere oltre 500 euro è solo il 5% del campione.

fonte: Il Sole 24 Ore