La notizia dal Wall Street Journal ha fatto in breve in giro del mondo per la gioia dei futuri proprietari di casa. Secondo le stime di Richard Woolnough, gestore dell’M&G Optimal Income Fund, il mercato immobiliare Statunitense è in pieno crollo registrando il più consistente e rapido calo dei prezzi degli ultimi vent'anni. Il motivo è riconducibile alla più elementare delle regole dell'Economia, l'eccesso di domanda sta portando ad un abbassamento del prezzo che terminerà con il raggiungimento del livello di offerta adeguato . "Nonostante rappresenti un evento doloroso per i proprietari immobiliari statunitensi,spiega Woolnough, i prezzi dovranno continuare a scendere fino all’esaurimento dell’enorme eccesso di abitazioni sul mercato.”
I dati che si stanno registrando in questi anni riportano alla memoria il periodo della crisi immobiliare americana del 91-92, e mostrano che, le cinque volte in cui il mercato immobiliare è precedentemente entrato in saturazione, la recessione è sempre seguita circa un anno dopo. Ma a dispetto dei dati tutt'altro che positivi, gli economisti sembrano non essere dello stesso avviso e lo dimostra un recente sondaggio della Bloomberg rivolto ad un campione di 70 tra i più illustri economisti e ricercatori del settore.Alla richiesta di una stima del tasso di crescita del prossimo anno, la maggioranza ha assestato le sua previsioni stimando una crescita del 2,4%. L'ottimismo degli economisti americani sul futuro del loro mercato sarà forse legato alle imminenti elezioni?
fonte: Soldionline.it